Le tre di notte

E sono ancora una volta sveglia nel cuore della notte. Nelle ore più buie, quelle in cui chi è uscito è già a casa e chi si sveglierà presto si gode gli ultimi momenti di riposo. I pensieri fluttuano nell’aria sulle note
Le mie storie
E sono ancora una volta sveglia nel cuore della notte. Nelle ore più buie, quelle in cui chi è uscito è già a casa e chi si sveglierà presto si gode gli ultimi momenti di riposo. I pensieri fluttuano nell’aria sulle note
Lei lo sapeva, lei l’aveva sempre saputo, fin dalle prime volte che avevano fatto entrare qualcun altro nel loro letto. Era passato molto tempo da allora e i loro incontri con altre persone erano stati tanti e ogni volta lei aveva quella
Era arrivato presto quella mattina. Lei era ancora nel letto, non disse niente per tutto il tempo, la fece alzare e spogliare, la mise in ginocchio a due metri dalla porta di entrata, col volto in direzione opposta alla porta. Poi le
“Quelli” sono qua attorno da tre anni ormai, ma da due siamo al sicuro. Ad aiutare i nostri soldati sono arrivati quelli con il casco blu. Stanno poco fuori dalla città a Potocari, hanno una base grande e bella e parlano una
Lo sapevo. Avrei dovuto dare retta al meccanico quando mi diceva che la mia auto aveva bisogno di cure perché era vecchia e messa male. Ma io niente, testarda, come sempre… Era sempre andata bene e invece all’improvviso mi aveva piantata a
Interno giorno, ma non sembra. Una stanza sporca in penombra, nel centro di una grande città. Un letto a due piazze, senza lenzuoli e senza cuscini. Vicino al letto una piccola toletta, nulla più che un tavolino con uno sgabello e uno
Si chiama “Il baule del nonno”. E’ un vecchio chiosco di libri usati di Bologna. E’ anacronistico solo a vederlo, con i suoi volumi dalle copertine piene di orecchie e le pagine ingiallite, posizionato lì, sotto un brutto palazzo degli anni ’30,
Potremmo cominciare così. Un banco, una donna, la chiameremo Anna. L’ufficio oggetti smarriti di un grande comune. Ogni giorno qua passa qualcuno che porta oggetti ritrovati. In una città come Bologna in un mese vengono ritrovati diverse centinaia di oggetti. Anna li
Mi fa male. La sua mano enorme rispetto al mio viso me lo sta schiacciando sul tavolo. L’altra mano sta colpendo il mio culo nudo. I jeans e le mutandine sono abbassate sulle mie caviglie. Non pensavo che sarebbe finita così, la
Era trascorso un anno da quando avevo avuto quel rapporto a tre con Marco ed Alberto che aveva dato il via alla liberazione della mia parte nascosta, della gemella cattiva che dimorava in me e prendeva il controllo ogni volta che mi