Srebrenica

“Quelli” sono qua attorno da tre anni ormai, ma da due siamo al sicuro. Ad aiutare i nostri soldati sono arrivati quelli con il casco blu. Stanno poco fuori dalla città a Potocari, hanno una base grande e bella e parlano una
Le mie storie
“Quelli” sono qua attorno da tre anni ormai, ma da due siamo al sicuro. Ad aiutare i nostri soldati sono arrivati quelli con il casco blu. Stanno poco fuori dalla città a Potocari, hanno una base grande e bella e parlano una
Lo sapevo. Avrei dovuto dare retta al meccanico quando mi diceva che la mia auto aveva bisogno di cure perché era vecchia e messa male. Ma io niente, testarda, come sempre… Era sempre andata bene e invece all’improvviso mi aveva piantata a
Interno giorno, ma non sembra. Una stanza sporca in penombra, nel centro di una grande città. Un letto a due piazze, senza lenzuoli e senza cuscini. Vicino al letto una piccola toletta, nulla più che un tavolino con uno sgabello e uno
Si chiama “Il baule del nonno”. E’ un vecchio chiosco di libri usati di Bologna. E’ anacronistico solo a vederlo, con i suoi volumi dalle copertine piene di orecchie e le pagine ingiallite, posizionato lì, sotto un brutto palazzo degli anni ’30,
Potremmo cominciare così. Un banco, una donna, la chiameremo Anna. L’ufficio oggetti smarriti di un grande comune. Ogni giorno qua passa qualcuno che porta oggetti ritrovati. In una città come Bologna in un mese vengono ritrovati diverse centinaia di oggetti. Anna li
Era trascorso un anno da quando avevo avuto quel rapporto a tre con Marco ed Alberto che aveva dato il via alla liberazione della mia parte nascosta, della gemella cattiva che dimorava in me e prendeva il controllo ogni volta che mi
Un sabato di ottobre, ore 12:30 Ieri sera sono uscita dal lavoro e sono tornata a casa, volevo passare una serata tranquilla, ma ero agitata al pensiero della sera dopo, così per calmarmi sono stata costretta a masturbarmi un paio di volte
Casa di Chiara. Novembre 2017 E’ un periodo difficile. I demoni che abitano la mia testolina matta si fanno sentire sempre più spesso. Sono giorni in cui sono apatica e noiosa, non ho voglia di fare nulla e piango con una facilità
Luogo imprecisato sui colli piacentini. Settembre 2003 Andiamo via per un weekend, mi ha detto. Ha una casa sui colli piacentini. Ovviamente non ho avuto possibilità di replicare. Mi ha detto di fare la valigia, si parte al venerdì pomeriggio dopo il
Milano, luglio 2003 Sono tornata a casa, dopo l’incontro a casa di Giacomo (“Ci sono cascata di nuovo”), mi sono infilata di soppiatto in bagno senza svegliare le mie coinquiline. Come sempre esco da casa sua perfettamente in ordine e profumata, grazie alle attenzioni